Che cosa si intende per UGR?

Unified Glare Rating o più comunemente conosciuto come UGR è un acronimo utilizzato in campo di illuminotecnica. Serve ad identificare il grado di abbagliamento luminoso presente in una stanza.

Si possono distinguere due tipi di abbagliamento, diretto o riflesso. Vediamo ora le differenze.

Diretto

Questa tipologia può essere causata da apparecchi d’illuminazione non schermati o superfici con forti brillantezze. Cali di concentrazione, aumento del margine d’errore e stanchezza possono essere alcuni degli effetti causati. Proprio per questo si dovranno considerare apparecchi con luminosità limitata e schermature sulle finestre.

Riflesso

Cause principali invece dell’abbagliamento riflesso possono essere: superfici riflettenti o apparecchi e posti di lavoro posizionati male. Per questo si consiglia l’utilizzo di superfici opache, apparecchi luminosi e posti di lavori disposti in sintonia e possibilmente caratterizzati da illuminazione indiretta.

Unified Glare Rating

Perché è importante l’UGR?

L’illuminazione molto spesso viene sottovalutata quando si sviluppano progetti architettonici. In alcuni casi, come ad esempio nella progettazione di uffici o ambienti di lavoro, deve assumere invece una determinata rilevanza. Una giusta illuminazione garantisce maggiori livelli di sicurezza e un miglior benessere dei lavoratori.

Per questi motivi la valutazione del grado di abbagliamento risulta un argomento molto importante e di certo non può essere trascurato.

Come calcolare l’UGR?

Per valutare il grado di abbagliamento dei corpi disposti in un ambiente viene utilizzato il metodo UGR come indicato dalla relativa normativa EN 12464-1. La normativa dice espressamente che:

“sotto un angolo di 65° la luminanza dell’apparecchio deve essere inferiore a 3000 ovvero 1500 cd/m2”

Il valore UGR si calcola attraverso la seguente formula:

calcolo ugr Unified Glare Rating

Con (1) si tengono in considerazione le possibili riflessioni di pareti, soffitto e pavimento, mentre con (2) tutte le tipologie di sorgenti luminose e il numero di sorgenti presenti nell’ambiente.

In base al luogo che si dovrà andare ad illuminare i livelli di UGR dovranno essere differenti. Il valore, che non potrà essere superato è il seguente:

  • 16 disegni tecnici;
  • 19 lettura, scrittura, scuole, riunioni, lavoro al computer;
  • 22 industria e artigianato;
  • 25 lavori industriali grezzi;
  • 28 binari ferroviari e capannoni.

Per evitare quindi abbagliamenti e inutili sforzi alla vista con conseguenti stanchezze, l’indicazione del livello di UGR da rispettare dovrà essere essenziale. Segui questi pochi consigli per ottenere un ambiente di lavoro confortevole e ben illuminato.

Grazie poi alle nuove avanguardie tecnologiche in termini di ottiche potrete sicuramente trovare quella adatta alle vostre esigenze sia in termini estetici ma soprattutto funzionali.