Illuminazione LED. Perché sceglierla? Pro e contro.
Se hai la necessità di migliorare l’illuminazione domestica, avrai preso in considerazione la possibilità di scegliere le lampade a LED. Nella guida precedente abbiamo analizzato i vari tipi di lampadine e le loro caratteristiche. Nell’articolo di oggi cercheremo di valutare tutti i pro e i contro delle lampadine a LED.
Partiamo col dire che molti dei vantaggi delle lampadine LED derivano dal loro funzionamento che si basa sull’emissione di fotoni da parte di diodi, alimentati per mezzo di un circuito elettronico. Ciò consente di ottenerne svariate colorazioni della luce, una resa e una durata elevatissima.
Illuminazione LED: i Vantaggi
Vediamo in dettaglio i vantaggio delle lampade a LED.
Maggiore efficienza e basso consumo energetico
Le lampade a LED garantiscono maggiore efficienza energetica, in quanto consumano fino al 90% in meno rispetto alle vecchie lampadine a incandescenza. Infatti impiegano in minima parte l’energia consumata da una lampadina a incandescenza o alogena, generando un flusso luminoso di ben 5 volte superiore. Minimo è anche lo sviluppo di calore. Esse restano fredde anche dopo numerose ore di funzionamento e possono essere alimentate con energie rinnovabili perché richiedono un minimo assorbimento di corrente.
Maggiore durata
Mediamente le sorgenti luminose a LED hanno una durata 10 volte maggiore rispetto alle lampadine fluorescenti, e di 133 volte superiore rispetto quelle ad incandescenza. La durata infatti è stimata intorno alle 50 mila ore e 10 mila per quelle a luce monocromatica. Una differenza incredibile se confrontata con le 750 ore delle lampadine a incandescenza e le 7500 ore delle lampadine fluorescenti. Si potrebbe affermare che una lampadina a LED in condizioni costanti di utilizzo potrà durare fino a 7 anni prima di doverla sostituire. In più presentano il vantaggio dell’accensione immediata e non graduale come negli altri tipi di lampadine.
Robustezza
A differenza delle altre lampadine, quelle a LED sono anche molto resistenti agli urti e alle sollecitazioni. I LED resistono al caldo, all’umidità e alla polvere, in quanto non impiegano componenti fragili come vetro e filamenti o gas. I LED sono ben protetti all’interno di un involucro di resina epossidica. Questa caratteristica li rende idonei anche ad applicazioni in condizioni estreme.
Sicurezza
Fra le migliorie che l’illuminazione a LED ha apportato nelle nostre vite c’è senza dubbio la sicurezza. Le lampadine a LED non generando calore, risultando fredde al tatto, non si rischiano bruciature se le tocchiamo. Possiamo lasciarle accese per ore senza che ci siano conseguenze negative come ad esempio incendi.
Ambiente
Contrariamente alle lampadine fluorescenti compatte quelle a LED non contengono elementi tossici come il mercurio potenzialmente dannoso per l’ambiente. L’assenza di emissioni ultraviolette permette alle sorgenti a LED di non attirare gli insetti. Inoltre sono riciclabili, possono essere considerate una tipologia d’illuminazione green ed ecocompatibile.
Colore
Le lampadine LED posseggono una varietà di colori di base, che possono essere combinati per produrre infinite tonalità cromatiche . Con la tecnologia a LED si può ottenere lo spettro di emissione adattandolo a specifiche esigenze. Ad esempio i LED possono essere impiegati anche per coltivare in casa di piccole piante ornamentali o aromatiche!
Utilizzi
Le lampade a LED sono utilizzate in un’ampia categoria di settori, dall’illuminazione domestica a quella industriale, aerospaziale, dei trasporti e così via. Non solo, data l’ampia disponibilità di forme e dimensioni che il mercato offre le lampade a LED possono essere integrate all’interno di scaffalature o all’interno di superfici come soffitti, pareti, e pavimenti. Per quanto riguarda l’illuminazione domestica nello specifico le luci a LED sono la scelta migliore per varie applicazioni come lampade per la scrivania, illuminazione outdoor, luci d’accento e molto altro.
Svantaggi dell’illuminazione LED
Ma quali sono gli svantaggi dei LED?
Superati i difetti iniziali della luce troppo debole o troppo bianca ad oggi i LED rappresentano la tecnologia più avanzata per quanto riguarda il settore dell’illuminazione. E’ vero si, che il prezzo di questi apparecchi, se di qualità, è normalmente più elevato, ma c’è da considerare che vengono cambiati meno di frequente, non presentano sostanze inquinanti, hanno prestazioni maggiori ed un impatto minore sull’ambiente.
Si sente dire in giro che i LED siano dannosi per la vista. Cosa c’è di vero?
Per il momento gli studi, come ad esempio quello pubblicato sul magazine online Free Radical Biology & Medicine, riguardano gli effetti dall’esposizione alla luce LED su topi utilizzati come cavie. Tale studio è giunto alla conclusione che la “fototossicità dei Led per la retina è caratterizzata da un importante danno dei fotorecettori dopo 18 ore continuative di esposizione“. In questo, come in altri casi l’esperimento non è stato condotto direttamente sull’uomo e per di più si ipotizza un utilizzo estremo e irrealistico. Quindi per il momento non si hanno sufficienti informazioni per affermare che la luce LED sia dannosa per la vista dell’uomo. La legge inoltre impone al produttore di indicare sulla lampada la classe di rischio e i progettisti o gli installatori sono tenuti a conoscere le limitazioni delle varie classi.
Come scegliere le lampade a Led?
Per scegliere una lampadina a LED è necessario fare rifermento ai lumen (lx) e non più i watt, mentre per il colore della luce bisogna guardare la temperatura di colore espressa in Kelvin (K), più alto è tale numero, più fredda è l’illuminazione.
Facciamo alcuni esempi:
- per una lampada da comodino vanno bene 230 lm;
- se ci riferiamo ad lampada da ufficio possono bastare 470 lm;
- per l’ingresso, i corridoi ed il bagno sono sufficienti 750 lm;
- in camera da letto possono andar bene 1000 lm;
- per la cucina, il soggiorno oppure l’ufficio siamo intorno ai 1500 lm.
Per la temperatura di colore:
fino a 3000 K il colore della luce è bianco caldo;
tra 3300 e 5000 K il colore della luce è bianco neutro;
oltre 5000 K il colore della luce è bianco freddo.
Attacchi delle lampadine a LED
Il tipo di attacco delle lampadine a LED è dovuto all’impianto elettrico o alla lampada sulla quale dovrà essere applicata. Il modello giusto lo trovi indicato nelle istruzioni dell’apparecchio. I principali attacchi sono:
B22, attacco grande classico, anche detto a baionetta. Per svitare la lampadina basta premere e ruotare ;
E27, attacco grosso a vite ;
E14, attacco piccolo a vite ;
G4, G24, G9, GU 5.3, GU10, R7 ecc. sono invece attacchi detti a perni.